2019: un anno di grandi cambiamenti
Il 2019 è stato sicuramente un anno di grandi cambiamenti:- dal 1 gennaio 2019 la fatturazione elettronica è diventata obbligatoria per la maggior parte delle aziende italiane;- dal 1 luglio 2019, poi, anche i corrispettivi dovranno essere trasmessi in formato elettronico.Sostanzialmente si tratta di un nuovo modo di scambiare le fatture tra cliente e fornitore, dove ogni azienda dovrà inviare un file specifico (formato XML) contenente tutti i dati della fattura.Ogni fattura dovrà quindi essere inviata allo SDI (Sistema di Interscambio) che, dopo un controllo formale sul file inviato, provvederà all'inoltro al destinatario (cliente)
Entra subito in DAUA
Le tappe del grande cambiamento
Esistono 4 modalità d'invio: Web, PEC, Web service, SFTP.Ovviamente, noi abbiamo scelto quella più semplice, autonoma e senza costi.
Modalità Web
Chi emette fattura si collega al sito dell’Agenzia Delle Entrate (ADE) e compila la fattura on line direttamente tramite il sistema dell'Agenzia stesso.Una volta verificato il file fattura, viene generato il pdf, poi il file xml, sigillato il file e successivamente inviato al destinatario della fattura.Si tratta di una modalità completamente manuale, che richiede qualche minuto per la compilazione di una fattura, ed è un metodo consigliato per chi emette poche fatture.
Modalità PEC
Nella modalità PEC, il fornitore che emette la fattura deve avere un software per generare il file xml che dovrà poi essere inviato allo SDI dell'Agenzia delle Entrate.Per l'invio è necessario avere una casella PEC (che ogni Attività dovrebbe già possedere) abbastanza capiente, in modo tale da non avere problemi nè in fase d'invio nè in ricezione.Si tratta del metodo più semplice, che non prevede costi ulteriori se non quelli della PEC (che, per altro, si dovrebbe già avere).
Modalità Webservice e SFTP
Questo metodo vede invece la presenza di un intermediario accreditato presso lo stesso SDI.In questo caso, è possibile l'inserimento dei dati della fattura anche in altri formati, che poi saranno comunque e sempre trasformati in XML, per poter essere inviati.Poichè l'intermediario di norma firma per conto del cliente i documenti emessi, diventa necessario firmare digitalmente le fatture generate.Nella modalità Webservice e SFTP, i costi possono variare a seconda del numero dei documenti trattati e delle politiche commerciali dei fornitori del servizio.
Il perché della nostra scelta del metodo PEC
La nostra scelta non poteva che cadere sul metodo PEC (Posta Elettronica Certificata), ed è il metodo che vorremmo consigliare e proporre ai nostri Utenti.Da un punto di vista ideologico ed economico, perché non sarebbe corretto suggerire o obbligare ad utilizzare una soluzione costosa là dove esiste la possibilità di non spendere un centesimo.Da un punto di vista tecnico, perché il gestionale che proponiamo si basa sull'utilizzo di questa metodologia d'invio.Da un punto di vista pratico, perché ogni Attività dovrebbe già avere una sua PEC aziendale, ma anche perché è il metodo d'invio più semplice e che non prevede differenze sostanziali dall'utilizzo di un indirizzo email normale.E da un punto di vista legale perché, a differenza delle piattaforme ad hoc, la PEC potrà essere utilizzata anche per altri scopi, quali domicilio digitale, strumento di comunicazione con la Pubblica Amministrazione e gli altri Enti pubblici.Può avere valenza nelle procedure concorsuali di recupero crediti.
Tutto il Sistema DAUA, oltre che sul lavoro, è impostato sulla trasparenza e sulla correttezza: per questo motivo abbiamo scelto di proporre l'unica soluzione chiara per i nostri utenti.
Condividi la nostra filosofia
